Project xx1
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00149 Roma
ITALY
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Il suono offre delle opportunità uniche per la narrazione immersiva. Queste produzioni usano il mezzo acustico come principale pivot per sviluppare esperienze partecipative. A volte queste produzioni lasciano totalmente spazio ai partecipanti, attraverso delle audioguide oppure evocando presenze e ambienti solo attraverso il suono, senza il coinvolgimento di attori dal vivo.
2025
Talking Objects Collective Exhibit
Sala Colleoni - Accademia di Belle Arti di Roma
“Le voci degli altri” è una mostra dedicata alla tecnica di narrazione interattiva dei Talking Objects, sviluppata da Project xx1 in collaborazione con partner nazionali e internazionali. I Talking Objects, in questa occasione, offrono una voce a categorie di soggetti con minori opportunità e a rischio di emarginazione.
Ognuna di queste opere è un invito ad entrare in uno spazio privato: un’intimità che si svela nell’interazione, offrendosi all’incontro. L’invito a trovare il coraggio per fare quel passo verso l’ignoto, nel nascosto, nelle verità che vengono solo sussurrate. Ciascuna opera rappresenta una vita, un’unicità, un respiro - una persona spinta ai margini della società dal giudizio degli altri. Un’opportunità per avvicinarsi a ciò che forse, nella vita quotidiana, evitiamo.
Progetto di produzione artistica della scuola di Decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Roma
Co-finanziato dall’Unione Europea all’interno del progetto Erasmus+ Partenariato su scala ridotta “UNIQUE - Fostering inclusion through creativity and youth work”
Riccardo Brunetti Anna Maria Avella Simone Petrucci Alice Generali Eleonora Bracci Nicolas Brigante Barbara Cammarota Aurora Cinti Aurelio Cullhaj Filippo Fiaschi Eleonora Fiorucci Laura Graziosi Gabriella Martino Giulia Messina Andrea Piergentili Michelangelo Ruggieri
Anna Maria Avella Nicolas Brigante Arianna Brunetti Riccardo Brunetti Aurora Cinti Aurelio Cullhaj Filippo Fiaschi Eleonora Fiorucci Alice Generali Andrea Piergentili Gabriella Martino
Riccardo Brunetti Anna Maria Avella
Donato Marrocco
Martina Giannico Giusy Campisi
Studenti e studentesse dell'Accademia di Belle Arti di Roma e dell'Accademia di Arte Drammatica Cassiopea
Pierluigi Ciasullo
Riccardo Rebollo
Project xx1 e Accademia di Belle Arti di Roma
Project xx1
2024
Audioguida collettiva - 2024
Un'esperienza partecipativa tramite cuffie Wi-Fi, che stimola relazioni, danza, azioni individuali e collettive, l'uso creativo dello spazio. Attraverso la scoperta dei rituali di una civiltà antica ormai scomparsa, l'esperienza esplora il concetto di libertà, le connessioni invisibili che plasmano le nostre vite e l'interconnessione delle nostre scelte. Il percorso rivelerà come l'inclusione possa essere facilmente promossa o negata.
Sviluppato nell'ambito del progetto europeo 2023-3-IT03-KA153-YOU-000172324 "DIVE IN! Immersive Learning in Youth Work"
Autori: Riccardo Brunetti e Anna Maria Avella
Voce narrante (italiano): Eleonora Bracci
Voce narrante (inglese): Maria Grazia Mancino
Montaggio audio e Paesaggio sonoro: Riccardo Brunetti
2023
Audioguida collettiva - 2023
Un'esperienza collettiva, interattiva e partecipativa che, grazie all’uso delle cuffie Wi-Fi, dinamizza le relazioni di gruppo attraverso il coinvolgimento fisico ed emotivo, stimolando una profonda riflessione su tre dimensioni della partecipazione: personale, intima e sociale.
Da un'idea di Anna Maria Avella e Riccardo Brunetti, sviluppata con i partecipanti al progetto 2023-1-IT03-KA154-YOU-000149898 “ARTicipation: linguaggi corporei per la partecipazione attiva”.
Testo: Anna Maria Avella e Ilenia Lanni
Voce narrante (italiano): Eleonora Bracci
Voce narrante (inglese): Maria Grazia Mancino
Paesaggio sonoro: Anna Maria Avella
Montaggio audio: Marcello Danza
2020
promenade performativa - 2020
Un rifugio, un telefono, una valigia, la cioccolata e una bici. Un amore dettato dalle atrocità della guerra. Il primo uomo, la donna e il secondo uomo, liberamente ispirati all’opera teatrale “Histoire d’amour” di Jean-Luc Lagarce.
Tre voci distinte, i loro pensieri, le loro sensazioni si intersecano perfettamente in un disegno narrativo guidato da audio binaurale, sullo sfondo suggestivo di Villa Pamphilj.
Un’esperienza da esperire in cuffia, scegliendo di scena in scena, quale dei tre canali audio seguire, ognuno legato ad uno dei personaggi. Gli spettatori sono avvolti dai suoni, dalle sensazioni e dai pensieri dei tre che, dal vivo, evocando “Jules et Jim” di François Truffaut, si muovono e rivivono gli eventi cruciali della loro storia.
Una produzione Project xx1 in collaborazione con Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia e Teatro Villa Pamphilj con il contributo dell'ufficio 8 per mille - Chiesa Valdese